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ISO 9001:2015 vs 2008: che cosa cambia tra la nuova edizione ISO 9001:2015 e la vecchia versione ISO 9001:2008?
In questo post vediamo quali sono le differenze tra le versioni e capirai perchè è importante aggiornarsi alla nuova versione ISO 9001:2015 (e puoi iniziare subito a farlo partendo dallo Starter Kit ISO 9001 Gratuito).
E per farti comprendere meglio i miglioramenti e i valori della ISO 9001, bisogna riprendere la sua storia…
Indice degli Argomenti
La nuova revisione del 2015 della ISO 9001.
La storia delle norme per i Sistemi di Gestione per la Qualità si intreccia con la mia storia professionale
La ISO 9000 è stata pubblicata per la prima volta nel 1987.
La ricordo molto bene perché ancora studente universitario, mio fratello, imprenditore di un’azienda manifatturiera, nel 1988 mi portò questa norma scritta in inglese e mi disse: leggila e cerca di capirci qualcosa perché alcuni clienti me la stanno chiedendo e dovremmo applicarla alla nostra organizzazione.
Devo essere sincero, al epoca ad una prima lettura non ci avevo capito nulla, non sapevo cosa bisognava fare.
Nel 1988 termino gli studi universitari, preparo la tesi di Laurea e a Gennaio 1989 parto per il Servizio Militare come Ufficiale di Complemento nella Brigata Alpina e poi come Ufficiale nei Carabinieri e termino il mio servizio nel Aprile 1990.
Al rientro riprendo in mano la norma ISO 9000:1987 e con l’assistenza esterna avvio il progetto di implementazione del Sistema Qualità in conformità allo standard ISO, il cui lavoro di implementazione assorbirà più di due anni e al inizio del 1993 porto in Certificazione una tra le prime PMI in Italia.
Quanta acqua è passata sotto il ponte da allora.
Comunque, al di là di questa piacevole divagazione di tuffo nel passato, la ISO 9000 era basata sulla serie delle norme BIS BS 5750, che erano state proposte alla ISO nel lontano 1979.
Tuttavia, la sua storia può essere fatta risalire indietro di circa venti anni, alla pubblicazione da parte del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti della norma MIL-Q-9858 nel 1959.
La MIL-Q-9858 fu rivista dalle norme della serie NATO AQAP nel 1969, che ha loro volta dettero origine alle serie di norme guida BS 5179 pubblicate nel 1974, riviste infine dalle serie degli standard di requisiti BS 5750, prima di essere sottoposte dalla ISO.
La prima revisione è datata 1994 e la norma fu allora pubblicata come Sistema di Assicurazione della Qualità.
Nel 1994 passo la selezione alla SDA Bocconi e, da Agosto 1994 a Dicembre 1995, valorizzerò la mia esperienza triennale nel ambito manageriale per acquisire il Master in Business Administration, con l’obiettivo poi di mettermi in proprio per fare consulenza.
La ISO del 1994 aveva tre norme collegate, la:
- ISO 9001 (includeva il processo di Progettazione & Sviluppo),
- ISO 9002 (escludeva il processo di Progettazione & Sviluppo)
- ISO 9003 (si focalizzava solo sul sistema di controllo e collaudo del prodotto)
La seconda revisione è datata 2000 e per la prima volta venne usata la definizione di Sistema di Gestione per la Qualità oltre che di Assicurazione e in questa norma viene introdotto, con un ritardo di circa venti anni e più rispetto al TQM Total Quality Management, introduceva il concetto oltre al rispetto dei requisiti prodotto anche quello dei requisiti clienti e della:
Nel 2008 è uscita la terza versione con gli 8 Principi della Qualità allineandosi sempre più ai Principi del TQM.
Nel 2015 la quarta versione che introduce:
- il Risk Based Thinking
- l’analisi del contesto interno ed esterno
- collegamento con la Strategia aziendale e agli altri sistemi di gestione,
- rimarcando l’importanza della misurazione della sua efficacia in correlazione ai risultati.
Allineamento
La nuova versione della ISO 9001 è allineata con l’Annex SL, che la rende più compatibile con altre norme di sistemi di gestione quali la:
- ISO 14001
- ISO 22301
- ISO 27001
- ISO 20000
semplificando la loro integrazione.
Periodo di transizione
Le aziende certificate in riferimento alla revisione 2008 della ISO 9001 devono effettuare la transizione alla nuova versione entro settembre del 2018.
Non farti sorprendere da questa scadenza ampia: i principali organismi di certificazione hanno annunciato nei loro piani che prevedono di interrompere le certificazioni in riferimento alla revisione 2008 a settembre 2016, il che significa che sarà ancora possibile certificarsi rispetto alla vecchia versione nel 2017 e ricevere l’ultima verifica di sorveglianza nel 2018.
Ma perché aspettare così a lungo?
Le aziende possono certificarsi in riferimento alla nuova versione a partire da settembre 2015.
Confronto ISO 9001:2015 vs 2008
Nell’ultima versione 2015 ci sono sette principi anziché gli otto della versione 2008, ma la sostanza non cambia.
La nuova versione ha dieci punti, invece degli otto di quella precedente e, al posto delle sei procedure obbligatorie, ora ci sono sei documenti obbligatori che non devono necessariamente essere sotto forma di una procedura.
Ciò può essere un pò disorientante al inizio, ma l’intenzione del normatore è quella di dare maggiore libertà all’organizzazione nel scegliere il tipo e l’estensione della documentazione del Sistema di Gestione della Qualità in conformità più alle proprie esigenze che a quelle della norma.
Ricordiamoci e fissiamolo bene nella mente che lo standard ISO 9001 è fatto per l’azienda e non viceversa.
Requisiti ISO 9001
Ci sono alcuni nuovi requisiti, ma i più significativi sono:
• il Contesto dell’organizzazione (punto 4)
• le Azioni per affrontare rischi e opportunità (punto 6.1).
L’idea che sta dietro questi nuovi requisiti è integrare il SGQ nelle attività quotidiane dell’azienda.
Alcuni requisiti sono stati eliminati, per esempio:
– il Rappresentante della Direzione
– le azioni preventive non fanno più parte della ISO 9001, anche se le organizzazioni possono conservarli.
Di fatto le azioni Preventive rientrano nel più ampio contesto della metodologia del Risk Based Thinking il cui scopo è proprio quello di valutare, ridurre, evitare e prevenire potenziali non conformità.
Analogie e differenze
Parti diverse della norma hanno visto livelli diversi di modifiche.
Il Primo gruppo (modifiche minimali) comprende:
– Politica della Qualità,
– Leadership,
– Competenza,
– Formazione
– Consapevolezza,
– Revisione della Direzione,
– Verifica interna
– Azione correttiva
hanno subito solo minime variazioni e la maggior parte dei SGQ esistenti rispetto a questi requisiti di fatto sono già in conformità al nuovo standard.
Il secondo gruppo (modifiche moderate) comprende:
– Controllo dei processi, prodotti e servizi forniti dall’esterno,
– Obiettivi di qualità e piani per raggiungerli;
– Valutazione delle prestazioni;
– Gestione dei documenti;
– Fornitura di prodotti e servizi;
– Campo di applicazione del SGQ;
questi elementi devono essere revisionati e aggiornati per essere conformi alla nuova versione della norma.
Il terzo gruppo sono requisiti che sono stati stabiliti ex novo e integrati negli SGQ esistenti:
– Rischi e opportunità,
– Contesto dell’organizzazione e Parti interessate
sono i nuovi requisiti che devono essere soddisfatti e devono essere implementati con attenzione perché essi gettano una luce del tutto nuova sul Sistema di Gestione per la Qualità.
Qual è il contributo della revisione 2015 al SGQ?
Introduce cambiamenti molto significativi nello approccio e nella concezione del SGQ, molto più prossimo al TQM.
Inoltre pone diverse sfide per l’implementazione, la transizione e l’aggiornamento del SGQ, ma se tutto viene fatto come si deve, la ISO 9001:2015 darà al tuo SGQ:
• Migliore integrazione con altre attività aziendali
• Miglioramento dell’approccio per processi e del ciclo PDCA
• Decentralizzazione del sistema e distribuzione delle responsabilità relative al SGQ in tutta l’organizzazione
• Maggior coinvolgimento dell’alta direzione nel SGQ
• Introduzione del risk-based thinking (approccio basato sul rischio) nel SGQ
• Maggiore enfasi sul monitoraggio delle prestazioni
Ma attenzione tutto questo porterà valore solo se il SGQ sarà applicato alla luce e in sintonia con i 7 Principi della ISO 9000:2015 che sono l’anima, le fondamenta del Sistema stesso.
Infine ricordo che la ISO 9001:2015 avrà pieno successo se applicata in collegamento e integrazione con la ISO 9004:2009 (Linee guida per garantire la sostenibilità duratura nel tempo del successo dell’organizzazione) e, a tal proposito, una metodologia assolutamente sconosciuta e non applicata dalle organizzazioni certificate ISO 9001 è la Metodologia dell’Autovalutazione, metodologia prevista e applicata dalla ISO 9004 e dai Modelli Organizzativi orientati alla Eccellenza, strumento che non può più essere sconosciuto e dimenticato in quanto lo Auditing è uno strumento utile ma non sufficiente per un SGQ in quanto rilevare Conformità e non Conformità non basta perchè è necessario misurare il Rating e questo obiettivo lo si ottiene con l’Autovalutazione che ha lo scopo di identificare e misurare i punti di forza e di miglioramento degli approcci e dei risultati dell’organizzazione.
Conclusioni
Oggi hai scoperto l’importanza di aggiornarsi dalla ISO 9001:2008 alla ISO 9001:2015, cosa cambia e perchè è importante l’aggiornamento alla ISO 9001:2015.
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